Why Time Line ?
Perché la linea del tempo può diventare la principale unità di misura della ns vita.
E' famoso l'esperimento fatto su 600 bambini di 5 anni, a cui è stato chiesto di resistere 15 minuti a mangiare il marshmallow che era davanti a loro, per riceverne poi altri due in premio. I 200 bambini che hanno resistito, gli anni a venire, hanno avuto dei punteggi migliori alle università e carriere più soddisfacenti. Gli altri hanno arrancato sotto molti aspetti della vita.
Questo evidenzia quanto sia importante avere la visione a lungo raggio della nostra "linea del tempo", per riuscire a resistere al nostro "ego infantile" che come un bambino, cerca le gratificazioni nel breve periodo senza preoccuparsi delle conseguenze del lungo periodo.
Un altro vampiro succhia tempo sono le 6 ore giornaliere (di media nazionale 2018) che passiamo su internet.
Con circa 100 giorni all'anno rubati alla nostra vita reale, alla nostra creatività, socialità e qualità della vita.
“Se un problema necessita di assoluta concentrazione, simultaneamente interverrà una distrazione assolutamente irresistibile.” Legge di Hutchinson
Mentre sto scrivendo questo articolo ho già guardato il cellulare due volte, con un dispendio di energia per ritrovare il focus della concentrazione, che mi avrebbe permesso di terminare il lavoro nella metà del tempo.
Insomma è tempo di dire basta! Se analizzassimo le nostre giornata con una telecamera, noteremmo un'incredibile quantità di tempo dedicata a notifiche , spazzatura informativa, selfie e video che ci creano un limbo temporale troppo lungo di assenza celebrale e connessione con il Se più profondo.
Fortunatamente la distrazione è un’abitudine. Quasi sempre ci distraiamo ogni volta che dobbiamo fare cose difficili o noiose, ma fortunatamente essendo la distrazione un abitudine, basta sostituirla con nuove abitudini più efficaci ed efficienti, per elevare la nostra qualità della vita.
In quanto drogati mediatici incapaci di disintossicarci, occorre rinstaurare un sano legame con la nostra interiorità :D
In molte discipline sportive professionistiche ritirano il cellulare 1, 2 o 3 giorni prima della performance. Molti top manager sviluppato la capacità di lavorare a livelli altissimi per intervalli di tempo, per poi staccare completamente e ricaricare le pile e la concentrazione. In somma non è mai colpa del oggetto ma dell'utilizzo che ne facciamo.
Le prime gesta di ogni mattino, sono le più efficaci di tutta la timeline giornaliera.
Oltre alla meditazione classica, una strategia efficace può essere quella che io chiamo "stretching mente/corpo".
Molte semplicemente, basterà anticipare la sveglia di 7 minuti ogni mattina (oppure la sera), dove fra uno snooze e l'altro mi preoccuperò di fare l'appello di ogni comparto muscolare del corpo. Partendo dalla calotta cranica, fronte, occhi, nuca, gola, spalle, braccia, torace, addome, diaframma, ventre, bacino, gambe ecc..
Ricerco e rilascio anche le parti che avevo contratto di notte, inizio a visualizzare la azioni della giornata: mi alzo, preparo la colazione, sveglio i ragazzi, mi vesto ecc.. Se ad esempio nella visualizzazione di salire in macchina mi ricordo che ho la macchina da portare dal meccanico per i freni, mi si inrigidisce sicuramente, la mandibola, il collo ecc.. e quindi mi fermo e ricomincio con l'appello, lascio andare la calotta, la fronte, gli occhi, ecc.. quando rimapperò tutta la mia giornata, andrò dal meccanico immaginario, senza nessuna contrattura muscolare, perchè avrò allenato al mente a non trascinarsi con se anche il corpo. In oltre avrò già vissuto tutta la mia giornata con il risultato di poter avere più tempo da dedicare alla qualità del mio lavoro e della mia vita.
Un'altra "ancora" o rituale, utile ad allenare la mente a richiamare l'attenzione velocemente è quello di fare 3 esercizi fisici tutte le mattina. Una buona sequenza, sarebbe mettersi di traverso e supini nel letto matrimoniale con le braccia in dietro agganciate al materasso, per poter alzare ripetutamente le gambe fino a portare le ginocchia vicino alle orecchio ed allungare la catena muscolare posteriore, per multipli di 5. Scendo dal letto faccio multipli di squat con le gambe a multi di 5 e sempre a multipli di 5 piegamenti delle braccia. Questo mi permetterà di riattivare la parte centrale del copro con gli addominali e gli arti periferici con i piegamenti.
Se aumenterò di 5 ogni settimana, avrò molteplici benefici. Troverò la mia migliore orma fisica nel giro di poco e con uno sforzo leggero ma crescente, quindi bio_eco_logico. Avrò il mio obbiettivo smart da inserire nella mia timeline per tutta vita.
In più, scegliendo uno fra i tre esercizi, avrò un ancora/ritual, da attivare ogni volta che sto per iniziare un lavoro e voglio connettermi velocemente ed efficacemente alla mia concentrazione.
In oltre le ancore fisiche ripetute (come la meditazione), sono il miglior modo per connettersi alle parti più profonde della nostra timeline, scollegando il passato scomodo e sofferente ed ancorando il futuro che il nostro destino ci ha già scritto.
Non rovinare mai il tuo presente, per un passato che non ha futuro.
W. Shakespeare
Ma se questo non ci vinee facile, esistono molte tecniche che con il supporto di un Health Coach, vanno a lavorare sulla creazione mentale del nostro futuro o sul cambio di storia personale. Come è ormai risaputo, ogni evento emotivamente disfunzionale infantile, giovanile o traumatico, ci lascia delle convinzioni mentali come dei filtri di lettura della vita. Questi produrranno rapporti negativi recidivanti o convinzioni limitanti sulla nostra personalità che interagiscono negativamente con la nostra crescita personale, il nostro benessere e nel lungo periodo sulla nostra prosperità.
Il nostro "ego infantile" esprime al massimo i propri "capircci" nel difficile passaggio che c'è fra il sapere e il saper fare.
Cioè se io so (!), che per dimagrire devo correre 7 km ogni due giorni, ma non mi concentro mai abbastanza per trovare il tempo per farlo, non raggiungerò mai la competenza di saperlo fare.
Uno dei più classici errori dell'utilizzo del tempo è anche quello di non pianificare al meglio la linea del tempo dei nostri obbiettivi. Questo avviene perchè spesso siamo ansiosi di riuscire e quindi ci diamo degli obbiettivi con timeline troppo brevi con conseguenti risultati deludenti.
L'esempio più classico può essere quello della dieta. In primavera diventa la nostra priorità con il sofferente risultato di arrivare in estate affamati e poco soddisfatto. La delusione si trasforma in disagio che produce ansia che placherò con il cibo..
Di contro se "ancoro" il mio peso forma ad uno "valore" di benessere, sarà più facile imbastire un sano stile di vita.
Togliere per gradi gli zuccheri in eccesso (compreso i carboidrati) e aggiungere un piccolo appuntamento con il copro o con la mente, nell'arco di un anno sarà comparso il benessere fra le nostre priorità con conseguente maggior tempo dedicato allo stile di vita sano, che mi connetta maggiormente con il mio "me stesso".
Non è difficile prendere decisioni quando sai quali sono i tuoi valori.
W. Disney
Opinioni di Davide Caroli Osteopata DO
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